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Il grano saraceno (Fagopyrum esculentum) non è un cereale come si potrebbe pensare, ma una pianta a fiore appartenente alla famiglia delle poligonacee. Per questo è indicato nelle diete senza glutine.

Oltre ad amido, è ricco di proteine, di Sali minerali, oligoelementi come il ferro, lo zinco (importante come catalizzatore per numerose reazioni enzimatiche dell’organismo e per il metabolismo delle vitamine del gruppo B, inoltre si è visto avere un’ottima attività antivirale) e il selenio (fondamentale per la reazione antiossidante dell’organismo e per la funzionalità della tiroide).

Oltre alla rutina come stimolante delle sirtuine, contiene il D-chiro-inositolo, importante nel controllo del diabete di tipo II.

Si è rilevato che una proteina del grano saraceno si lega saldamente al colesterolo.

Ricetta:

Ravioli al grano saraceno con ripieno di ricotta di capra, noci e levistico con contorno di mela annurca

Ingredienti (si raccomanda di usare sempre ingredienti Bio) per 5 persone:

  • 200 gr di farina 00
  • 100 gr di grano saraceno
  • 3 uova
  • Olio extravergine di oliva 10 gr
  • Ricotta di capra 300 gr
  • Grana padano 20 gr
  • Gherigli di noci 50 gr.
  • Foglie di levistico 100 gr.
  • Noce moscata 10 gr
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

 

Per preparare i ravioli alla valtellinese, iniziate dalla pasta fresca:

in una ciotola unite la farina 00 (serve a legare la farina di grano saraceno) e di grano saraceno e mescolate per amalgamarle. Rompete le uova e unitele alle farine, quindi impastate tutto prima con una forchetta, poi a mano e, quando le uova saranno completamente assorbite, trasferite sul piano di lavoro e impastate fino ad ottenere un panetto liscio e compatto. Avvolgete l’impasto nella pellicola e lasciate riposare per circa venti minuti in frigorifero.

In attesa preparate il ripieno, in una ciotola versate la ricotta e aggiungete il grana e mescolate aggiungendo all’impasto i gherigli di noce sbriciolati, la noce moscata, il levistico tritato con il pepe nero e il sale, mescolate bene  per amalgamare gli ingredienti.

Poi fate cuocere in una pentola le mele per circa 15 minuti.

Per la pasta fresca prendete il panetto e con il mattarello ricavate delle strisce di sfoglia larghe circa 8 centimetri e sottilissime. Prendete il ripieno dei ravioli dal frigorifero e, su una sfoglia, disponete dei mucchietti di ripieno, distanziati gli uni dagli altri, Ricoprite con una striscia di sfoglia e premete leggermente intorno al ripieno per far aderire le due sfoglie e per far uscire l’aria in eccesso ed evitare così che i ravioli si aprano durante la cottura. Ritagliate i ravioli.

Dopo averli cotti in abbondante acqua salata per circa 4 minuti aggiungeteli per circa 1 minuto in una padella antiaderente dove avete messo un po’ di olio e aggiunto le mele già cotte.

Servite con un po’ di peperoncino.