La medicina antroposofica è anche una medicina Anti Aging?
La Medicina antroposofica è nata all’inizio del secolo scorso da Rudolf Steiner e da Ita Wegman, medico. È una medicina che è stata influenzata dagli insegnamenti dell’alchimia e della filosofia. Primo fra questi insegnamenti è che il corpo non è un organismo materiale indipendente e che una buona salute dipende da un rapporto armonico tra il corpo fisico, il corpo eterico o forza vitale, l’anima e l’ego. Essa si basa su fatti ben consolidati e metodi di diagnosi e terapie della medicina convenzionale, che s’integrano con un approccio olistico, basato sul principio della ‘salutogenesi’, un termine che descrive un approccio incentrato sui fattori che sostengono la salute umana e il benessere, piuttosto che sui fattori che causano la malattia.
Il noto concetto generale della patogenesi – origine della malattia – che è ancora il fondamento della medicina e delle sue ricerche a tutt’oggi, si oppone al più recente concetto di salutogenesi– l’origine della salute. Il concetto di salutogenesi punta alla ricerca e all’esame dei fattori che sono responsabili per la formazione e il mantenimento della salute. In questo contesto i concetti di patogenesi e di salutogenesi non si oppongono a vicenda, ma sono destinati a integrarsi.
“La salutogenesi fa un’affermazione filosofica fondamentalmente differente rispetto alla tematica prodotta dalla patogenesi. Essa ci orienta a studiare il mistero della salute di fronte ad una realtà entropica microbiologica e psico-sociale, un mondo nel quale i fattori di rischio, gli “stressors” , i ‘bug‘ sono endemici e altamente sofisticati […] rispetto ai sistemi aperti, non meno dei sistemi chiusi, che sono stati caratterizzati dalle forze immanenti dell’entropia”
Antonovsky, 1996, tra i principali diffusori del concetto della salutogenesi a livello mondiale.
La Medicina antroposofica opera attraverso il modello salutogenico, che si concentra sul mantenimento e la stimolazione delle forze che generano la salute e si basa sul concetto olistico della salute; ciò conduce a strategie efficaci per la prevenzione della malattia attraverso programmi di educazione e stili di vita e a uno sviluppo del self-management nel prevenire e affrontare la malattia.
Siamo abituati a considerare ogni condizione dell’essere umano come una patologia, bisogna invece considerarlo soprattutto come un’opportunità per l’essere umano; il ‘modello salutogenico riguarda il rapporto tra salute, stress e il far fronte alle difficoltà.
Un altro obiettivo della salutogenesi è la cosiddetta ricerca delle forze di resilienza. La ricerca sulle forze di resilienza ha mostrato che eredità e ambiente non sono fondamentali per lo sviluppo dell’essere umano, mentre è invece fondamentale un terzo fattore: quello del rapporto umano.
Questo è molto importante perché nella causa salutogenica è basilare la facoltà dell’uomo per affrontare ciò che è estraneo, sostenere i conflitti e in questo confronto rafforzare se stessi.
Non dobbiamo soltanto prevenire lo stress, ma anche sostenerlo e conoscere i limiti del lato insopportabile delle componenti fisiche e mentali, per poterle poi ampliare.
In una medicina che si prefigge di sostenere gli anni che trascorrono ricchi di saggezza e serenità, possiamo tranquillamente sostenere che la Medicina Antroposofica è anche una medicina Anti Aging.
Scrivi un commento